I volontari della campagna “Dico no alla droga”, il cui scopo è offrire a tutti informazioni vere sulle droghe, il metodo più sicuro di prevenzione, hanno partecipato alla corsa non competitiva indossando le tipiche magliette verde-azzurro.
Non potendo ignorare la finalità del progetto CORRI LA VITA, così legata al miglioramento della salute, un tema assai sentito, come ha dimostrato la vasta partecipazione riscontrata alla XI edizione 2013, nonché alle precedenti, i volontari hanno voluto ribadire il loro messaggio contro la droga, ricordando il danno che tali sostanze, essendo fondamentalmente veleni, arrecano alla salute delle persone che ne fanno uso, oltre all'alterazione morale, mentale e spirituale che ne deriva.
“Il tossicodipendente è un rischio anche dopo che ha smesso di fare uso di droga, poiché ha momenti di ‘vuoto mentale’ quando meno ci si aspetta, sperimenta periodi di irresponsabilità e tende ad ammalarsi facilmente” scriveva L. Ron Hubbard nel 1969.
Da allora sempre più persone gravano sulla struttura sanitaria della società, a causa dei danni alla salute, sulla struttura carceraria, a causa dell’immoralità, e sul sistema fiscale dello stato a causa dell’inefficienza, delle assenze dal lavoro e delle spese sanitarie e di ordine pubblico.
Ma la vera causa dietro tutto questo è la DROGA! E l’informazione è l’arma vincente brandita dai volontari della campagna “Dico no alla droga”!
Durante la manifestazione i volontari hanno incontrato l’assessore Giani, il tecnico viola Montella e i responsabili di Lady Radio.
Un sentito ringraziamento anche alla bellissima e bravissima campionessa di pallanuoto Giulia Bartolini per il sostegno dimostrato.